Ginecologi e ostetriche riuniti a Olbia: aggiornamento e confronto

Circa 150 operatori sanitari in città per il congresso. Attività anche al Centro di Simulazione della Asl Gallura.

Olbia, 13 novembre 2025 – L’assistenza sul territorio, le terapie per la cura dell’endometriosi, i percorsi di uroginecologia: sono alcuni dei temi che sono stati analizzati in occasione del congresso regionale dell’Associazione degli Ostetrici Ginecologi Ospedalieri Italiani (Aogoi). All’evento, che si è svolto venerdì scorso al Delta Hotels by Marriott di Olbia, hanno partecipato 150 operatori sanitari provenienti da tutta la Sardegna e relatori da ogni parte d’Italia. Nella giornata successiva il Centro di Simulazione dell’Ospedale Giovanni Paolo II ha ospitato il Corso teorico-pratico per la gestione delle emergenze ostetriche.

Durante il congresso è stato ufficializzato il passaggio di consegne tra il precedente segretario regionale dell’Aogoi, il Dott. Giangavino Peppi, Direttore della U.O. di Ginecologia e Ostetricia della Asl Gallura, e la nuova segretaria, la Dott.ssa Cristina Nocco, Dirigente Medico della Asl Gallura. Il Dott. Peppi mantiene il ruolo di segretario della Fondazione Confalonieri Ragonese che opera sempre all’interno dell’Aogoi.

Si è parlato di innovazione ma anche di prevenzione, appropriatezza, personalizzazione delle cure e nuovi modelli organizzativi per rendere sostenibile il sistema sanitario nel suo insieme. Sono stati approfonditi i temi inerenti l’accesso alle cure senza disuguaglianze territoriali e il funzionamento della rete assistenziale ospedale-territorio dedicata alla donna e alla diade madre-feto/neonato. Lente d’ingrandimento anche su una patologia particolarmente diffusa in Sardegna, l’endometriosi, per la quale più di una donna in età fertile su mille riceve una diagnosi. Gli ultimi argomenti esaminati hanno riguardato i percorsi diagnostico/terapeutici in uroginecologia e temi di stretta attualità condivisi da ginecologi e ostetrici, come la denatalità, il vaccino Hpv e le scelte contraccettive.

La “due giorni” dedicata ai tema della salute della donna è proseguita nel Centro di Simulazione dell’Ospedale Giovanni Paolo II. Il corso teorico-pratico ha consentito l’acquisizione di competenze tecniche avanzate nella gestione delle emergenze ostetriche. Queste ultime accadono in rare occasioni, pertanto solo l’allenamento sui simulatori può svolgere un ruolo chiave nella formazione del personale che ruota intorno a una sala parto. L’appuntamento, che si tiene da quindici anni in Gallura, ha favorito ancora una volta l’acquisizione di abilità per il lavoro di squadra e una comunicazione efficace tra operatori, con l’obiettivo di ridurre significativamente gli errori e migliorare gli esiti clinici in situazioni di alto stress.

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13 Novembre, 2025