Attivo il sistema territoriale costiero di emergenza turistica estiva
Aperte nove sedi in tutto il territorio gallurese per soddisfare i bisogni di salute dei cittadini non residenti.
Aperte nove sedi in tutto il territorio gallurese per soddisfare i bisogni di salute dei cittadini non residenti.
Olbia, 10 luglio 2023 – Sono attivi da oggi i servizi di continuità assistenziale a bassa intensità riservati a cittadini non residenti nel territorio della Gallura. Nove le sedi individuate dalla Direzione della Asl Gallura, nelle strutture delle Guardie Turistiche di Vignola, Isola Rossa, Santa Teresa di Gallura, Palau, Arzachena, Golfo Aranci, Porto San Paolo, San Teodoro e Budoni, anche se per motivi tecnici le prestazioni sanitarie di quest’ultimo centro saranno fruibili temporaneamente nella sede di San Teodoro.
Gli ambulatori sono aperti per dieci ore al giorno, dalle 9.00 alle 13.00 e dalle 14.00 alle 20.00, e prevedono la presenza di medici di Medicina Generale e di Continuità Assistenziale. Potranno essere erogate prestazioni sanitarie, certificazioni ed impegnative per visite, esami e farmaci. Le prestazioni avranno un costo di 20 euro. Sarà possibile richiedere anche visite domiciliari: la tariffa è pari a 35 euro. II servizio è destinato alla gestione di codici bianchi e verdi. Per le situazioni più critiche gli utenti possono rivolgersi al Numero Unico di Emergenza 112.
«Questo progetto ha richiesto uno sforzo importante – sottolinea il Direttore Generale della Asl Gallura, Marcello Acciaro – e prende il via grazie alla preziosa collaborazione dei medici e alla volontà dell’Assessore regionale alla Sanità, prof. Carlo Doria, che ha definito fondi specifici per l’attivazione. Stiamo studiando, inoltre, con i medici libero professionisti, un ulteriore potenziamento dei servizi per l’attivazione di sedi aggiuntive nel caso venisse certificato un trend di crescita numerica dell’utenza. Ci aspettiamo che questo servizio svolga un filtro importante per le strutture di Pronto Soccorso galluresi, che sono già state potenziate con personale aggiuntivo nei tre presidi».
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