Menopausa e ipercolesterolemia, prevenzione all’ospedale di Olbia

Il 18 ottobre visite gratuite nell’ambulatorio di Endocrinologia del presidio ospedaliero Giovanni Paolo II.

Olbia, 12 ottobre 2024 – L’ospedale Giovanni Paolo II aderisce all’Open Day sulla menopausa promosso a livello nazionale da Fondazione Onda. Saranno eseguite visite gratuite su prenotazione per ipercolesterolemia nelle donne in menopausa. L’iniziativa si pone l’obiettivo di sensibilizzare le donne sui cambiamenti che accompagnano la menopausa e sulle strategie comportamentali, diagnostiche e terapeutiche che consentono non solo di migliorare i disturbi che connotano le problematiche a breve termine, ma anche di prevenire e ridurre le complicanze a medio-lungo termine, come le malattie cardiovascolari, l’osteoporosi e le demenze.

«Il nostro ospedale fa parte della rete delle strutture nazionali contraddistinte dal Bollino Rosa per la tutela della salute della donna – afferma la Direttrice della Direzione Medica di Presidio, la dottoressa Piera Pallazzoni – e abbiamo aderito quest’anno a tante iniziative che hanno coinvolto numerosi servizi, l’ultimo in ordine di tempo quello di Endocrinologia, che offrirà alcune visite gratuite in occasione della Giornata Mondiale della menopausa».

«La menopausa, specie se ad insorgenza precoce, si configura come un immodificabile fattore di rischio genere-specifico nel sesso femminile. Con il suo avvento viene meno l’effetto protettivo degli estrogeni endogeni che conferisce alle donne un vantaggio temporale rispetto agli uomini sullo sviluppo delle malattie cardio cerebrovascolari-sindrome metabolica», sottolinea la dottoressa Maria Antonietta Sanna, Referente dell’ambulatorio Ipertensione dislipidemie/endocrinologia afferente all’Unità Operativa di Medicina Interna. Quello dei valori del colesterolo è uno degli aspetti a cui prestare attenzione anche in menopausa. «Il brusco calo degli degli estrogeni favorisce l’aumento dei valori pressori, la ridistribuzione del grasso corporeo con incremento del grasso viscerale metabolicamente attivo (obesità addominale), la modifica sfavorevole dell’assetto metabolico glicidico (sviluppo di insulino resistenza) e soprattutto lipidico. Ciò – aggiunge la dottoressa Sanna – provoca un incremento dei livelli di colesterolo LDL, il cosiddetto “colesterolo cattivo” e dei trigliceridi e la diminuzione dei livelli di “colesterolo buono” HDL, con aggravamento di aterosclerosi subclinica o clinicamente manifesta, che per l’anatomia dei vasi delle donne è peraltro più difficile da trattare».

Per prenotare la visita occorrerà chiamare il numero di telefono 0789 552801 esclusivamente nella giornata di martedì 15 ottobre dalle 10.00 alle 13.00.

Ulteriori informazioni

Ultima modifica

12 Ottobre, 2024