Ricoveri extra-regione
L’ufficio ricoveri extra-regione legge 26/91, gestisce e garantisce per i cittadini residenti in Sardegna la possibilità di ottenere un rimborso delle spese di viaggio e di un contributo per il soggiorno, viaggio da erogarsi a prestazione avvenuta, nei casi in cui le prestazioni sanitarie necessarie non vengano effettuate nel territorio Regionale o se l’attesa prevista sia incompatibile con lo stato di salute o precluda la possibilità di intervento o cure.
Cos'è
Ogni cittadino italiano può usufruire dell’assistenza sanitaria presso qualunque struttura pubblica o privata accreditata su tutto il territorio nazionale senza richiedere alcuna autorizzazione.
Per i cittadini residenti in Sardegna la Legge Regionale n. 26/91 prevede la possibilità di ottenere il rimborso delle spese di viaggio e un contributo per le spese di soggiorno, da erogarsi a prestazione avvenuta, soltanto nei casi in cui le prestazioni sanitarie richieste non vengano effettuate nel territorio regionale o se l’attesa prevista sia incompatibile con lo stato di salute o precluda la possibilità di intervento o cure e soltanto se la domanda sia stata precedentemente autorizzata.
Dove
Ufficio ricoveri fuori regione di Olbia
c/o Casa di Comunità | Struttura Sanitaria San Giovanni di Dio
V.le Aldo Moro
lunedì e giovedì dalle 9.00 alle 12.00
Tel. 0789 552 604/632
E-mail: [email protected]
Modulistica Distretto di Olbia: link
Ufficio ricoveri fuori regione di Tempio Pausania
c/o Casa di Comunità
via Claudio Demartis (trasferito al 6° piano del P.O. Paolo Dettori sino al termine dei lavori di ristrutturazione della Casa di Comunità)
lunedì, martedì e giovedì dalle 9.00 alle 12.00
Tel. 079 678382
E-mail: [email protected]
Modulistica Distretto di Tempio Pausania: link
Ufficio ricoveri fuori regione di La Maddalena
c/o Casa di Comunità loc. Padule
lunedì e mercoledì dalle 9.00 alle 12.00
Tel. 0789 791235
E-mail: [email protected]
Modulistica Distretto di La Maddalena: link
Come accedere al servizio
La modulistica per richiedere l’autorizzazione alla concessione dei contributi previsti dalla LR 26/91 è a disposizione dell’utenza presso gli Ufficio Ricoveri fuori Regione presenti a Olbia, a Tempio Pausania e a La Maddalena o può essere scaricata dal sito istituzionale della ASL Gallura.
Cosa serve
L’istanza deve essere completa di :
- domanda rilascio autorizzazioni LR 26/91;
- relazione sanitaria o proposta sanitaria su modulo predisposto rilasciata da uno specialista competente per patologia, attestante la diagnosi, la necessità e il tipo di trattamento sanitario da effettuare e l’indicazione del presidio nel quale sia necessario effettuarlo e motivante la necessità di usufruire di prestazioni sanitarie fuori regione (nel caso di prima autorizzazione);
- certificato rilasciato dal presidio sanitario fuori regione dal quale risulti la necessità di un successivo ricovero o visita di controllo (nel caso di successiva autorizzazione);
- altra documentazione utile a definire l’indicazione terapeutica;
- consenso per il trattamento dei dati personali;
- copia dei documenti personali.
Per essere valida la proposta di cure fuori regione deve verificarsi una delle due condizioni :
- la prestazione è considerata non ottenibile adeguatamente in Sardegna quando essa necessita di attrezzature o di particolari procedure tecniche e curative non presenti in Sardegna;
- la prestazione richiesta è considerata non erogabile tempestivamente quando le strutture pubbliche o convenzionate regionali richiedono un periodo di attesa incompatibile con l’esigenza di assicurare con immediatezza la prestazione stessa o quando il periodo di attesa comprometterebbe lo stato di salute dell’assistito o precluderebbe la possibilità dell’intervento o delle cure.
La concessione dei benefici è subordinata al rilascio di un’autorizzazione preventiva.
La LR 26/91 non è retroattiva, pertanto le istanze presentate a prestazione già fruita non possono essere autorizzate, fatti salvi i casi contemplati dall’art.13 della suddetta legge.
La Legge 26/91 concede l’erogazione del contributo per le spese di viaggio dell’accompagnatore quando:
- la sua presenza sia stata espressamente richiesta dal relatore della proposta sanitaria;
- il paziente sia non autosufficiente o minore di anni 18.
Solo in casi eccezionali (bambini sotto gli 8 anni di età o pazienti con gravi disabilità) vengono autorizzati due accompagnatori.
Tempi e scadenze
Per accedere al contributo , dopo che esso è stato autorizzato, occorre presentare a prestazione avvenuta:
- relazione clinica, datata e firmata, rilasciata dal sanitario della struttura per cui si è stati autorizzati, attestante l’avvenuta prestazione;
- biglietti aerei e carte d’imbarco o biglietti della nave del paziente e dell’eventuale accompagnatore; biglietti dei mezzi pubblici utilizzati per tratta extraurbane;
- in caso di ricovero di minori di anni 18 per ottenere la diaria giornaliera prevista per l’accompagnatore, dovrà essere documentato da parte della Direzione Sanitaria del presidio che l’accompagnatore non ha soggiornato in ospedale con costi a carico del fondo ospedaliero (vitto e/o alloggio);
- attestazione da parte della struttura sanitaria della effettiva presenza dell’accompagnatore per tutto il periodo considerato;
- accertata la regolarità della documentazione verrà disposta l’erogazione del contributo entro 60 giorni dalla presentazione della documentazione stessa.
Autorizzazione a prestazioni avvenute in caso di urgenza (ex. art. 13 della L.R. 26/91)
In caso di comprovata gravità ed urgenza i benefici previsti dalla LR 26/91 possono essere concessi anche in assenza di autorizzazione. La domanda per richiedere il contributo delle spese sanitarie e di viaggio devono essere inviate all’Ufficio ricoveri fuori regione entro il termine perentorio di 90 giorni dalla data di pagamento. L’ufficio , accertata la sussistenza delle condizioni di gravità ed urgenza provvede all’erogazione del contributo nei successivi 60 giorni.
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