Servizio Psichiatrico Diagnosi e Cura (SPDC)

Il Servizio Psichiatrico di Diagnosi e Cura è una Struttura Semplice Dipartimentale del Dipartimento di Salute Mentale della Asl Gallura e si occupa della gestione e trattamento della acuzie psichiatrica.

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Cos'è

Il Servizio Psichiatrico di Diagnosi e Cura (SPDC) svolge il proprio operato nel presidio ospedaliero Giovanni Paolo II di Olbia garantendo assistenza, consulenza o ricovero in regime volontario od obbligatorio a persone adulte con problematiche psichiatriche acute e gravi che afferiscono al Pronto Soccorso o che sono ricoverate presso altri reparti ospedalieri.

Dove

S.S.D. Servizio Psichiatrico di Diagnosi e Cura (SPDC)
Responsabile: Dott.ssa Laura Fumagalli
Ospedale Giovanni Paolo II | Pad. D2 | Sottopiano
via Bazzoni Sircana 2/2A | Olbia
Tel. 0789 552415
E-mail: [email protected]

A chi si rivolge

Il servizio rivolge assistenza alle persone adulte (dopo il compimento della maggiore età) con problematiche psichiatriche acute e gravi che afferiscono in regime di emergenza/urgenza nel Pronto soccorso o inviate con modalità concordate dai servizi territoriali ed ai pazienti ricoverati presso altre unità operative del presidio ospedaliero che necessitino di valutazione ed intervento per sintomi in acuzie psichiatrica.

Cosa offre

Il servizio garantisce attività di consulenza per i pazienti maggiorenni con sintomatologia psichiatrica acuta che si presentano nei dipartimenti di emergenza/urgenza,  interventi di consulenza a carattere urgente nei reparti ospedalieri, trattamenti sanitari in regime di ricovero volontario od obbligatorio.

Come accedere al servizio

Per accedere al servizio in modalità di ricovero volontario è necessaria la valutazione dello psichiatra di turno del reparto che svolge l’atto consultivo in Pronto Soccorso, sia per i pazienti che vi giungono con proposta del medico curante, dello specialista del Centro di Salute Mentale competente territorialmente o di altra struttura psichiatrica territoriale che per i pazienti che afferiscono autonomamente ai DEA o con il servizio 118. Ai Trattamenti Sanitari Obbligatori si accede di norma con proposta di un medico, convalida di uno psichiatra della struttura territoriale e ordinanza del Sindaco del comune di residenza.

L’accesso dei familiari è consentito tutti i giorni dalle 16 alle 16:40 e dalle 16:40 alle 17:20 (con visite concordate e suddivise in due turni da 40 minuti, comprensivi di eventuale colloquio con il medico di guardia). L’accesso è consentito ad un unico visitatore per ospite durante tutta la degenza.

Cosa serve

All’atto del ricovero vengono richiesti: documenti di identità e tessera sanitaria, documentazione clinico-anamnestica del paziente, eventuale proposta di ricovero del medico curante, contatti telefonici di persone di riferimento. Per i pazienti stranieri  tessera sanitarie europee o dati della propria assicurazione sanitaria.

Costi e vincoli

Accesso diretto previa consulenza in Pronto Soccorso.

Tempi e scadenze

In osservanza del principio di territorialità della cura e di non sostituibilità della presa in carico del paziente da parte del CSM competente territorialmente con il ricovero, la durata della degenza è di norma breve ed in accordo con l’evoluzione del quadro clinico dell’utente ed il superamento della fase di acuzie.

Strutture che erogano il servizio

Ulteriori informazioni

Ultima modifica

31 Marzo, 2025